Uno spettacolo che guarda all'impossibile ed esplora alcune tematiche fondamentali dell'infanzia: l'incontro con le paure, il loro riconoscimento e la possibilità di superarle, di trovare soluzioni e farsi coraggio. ll nostro protagonista è un bambino, che dall'incontro con il cattivo, imparerà a crescere. Prendendo un'altra forma non lascerà la sua natura, ma accetterà il cambiamento, la trasformazione radicale, la accoglierà e la saprà fare sua, diventando così davvero straordinario, unico e speciale, pronto per affrontare il suo viaggio e tornare vittorioso.
Questa è una storia in cui l'impossibile accade. Un gioco tra una nonna e un bambino, che diventa realtà. C'è una nonna che si muove tra magia e verità. C'è un piccolo eroe che guarda al possibile e oltre, che cambia ''ciò che è'', e apre a un mondo nuovo.
Compagnie
Progetto g.g Parma
Progetto g.g è nato nel 2017 da un’idea di Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti. Un proposito fantastico, spontaneo, difficile e sognato. È la g. che le lega alle origini. È la g. di ginepraio, inteso come guazzabuglio, intreccio, groviglio, quello in cui si ritrovano abitualmente in fase di ricerca, e che a volte decidono di non sciogliere del tutto. Perché g. è anche la g. del gioco, che combina le forme che determinano l’opera che insieme ai bambini scelgono di costruire.
In una continua ricerca che portano avanti con e per l’infanzia. La compagnia svolge quotidianamente un lavoro di ricerca teatrale, attraverso laboratori e workshop rivolti ai bambini e agli adolescenti. Cura percorsi di narrazione rivolti alla primissima infanzia e progetti teatrali rivolti alle diverse fasce d’età.
Accademia Perduta/Romagna Teatri Forlì (FC)
Il Centro di Produzione Teatrale Accademia Perduta/Romagna Teatri, diretto da Claudio Casadio e Ruggero Sintoni, viene fondato nel 1982 e nel 1986 diventa “Organismo stabile di Produzione, Programmazione, Promozione e Ricerca Teatrale per l’infanzia e la gioventù”. Dal momento della sua fondazione, l’attività di Accademia Perduta è focalizzata sulla produzione di spettacoli per ragazzi, contraddistinti da alcuni comuni denominatori che ne delineano una cifra stilistica riconoscibile: l’attenzione al fantastico, all’immaginario, al coinvolgimento emotivo degli spettatori.