1574. Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no, la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico?

Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque a una “prova aperta”, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.

Shakespeare diventa, per noi, materia viva nel quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il teatro popolare, le grandi passioni dell’uomo, le gelosie “otelliane”, i pregiudizi da “mercante”, “tempeste” e naufragi, in una danza tra la vita e la morte, coltelli e veleni.

Compagnia

Stivalaccio Teatro Vicenza

Stivalaccio Teatro nasce nel 2007 come compagnia di teatro popolare, e negli anni si sviluppa grazie alla direzione artistica di Sara AlleviAnna De FranceschiFederico CoronaMichele Mori e Marco Zoppello. Negli anni gli spettacoli della compagnia sono ospitati all’interno dei maggiori circuiti di distribuzione, festival e teatri nazionali ed esteri. Nel territorio regionale Veneto StivalaccioTeatro sviluppa e promuove progettualità anche attraverso l’organizzazione di festivalrassegne e progetti di formazione, e collabora stabilmente con i principali enti teatrali del territorio (Teatro Stabile del Veneto, Arteven, Operaestate Festival, Teatro Comunale di Vicenza, Fondazione Teatro Civico di Schio). Dal 2022 la compagnia è riconosciuta dal Ministero della Cultura tra i beneficiari del FNSV – Fondo Nazionale per lo Spettacolo, quale Impresa di Produzione Teatrale per il triennio 2022 – 2024 e dalla Regione Veneto come Impresa Teatrale eleggibile ai contributi regionali ai sensi del Bando Annuale “Legge 17” – Legge regionale per la cultura.