La domanda dalla quale parte lo spettacolo è chi è Penelope oggi.
Una donna che aspetta per anni un uomo che non sa dire se sia vivo o morto, di cui riceve nel tempo informazioni frammentarie, più vicine al “si dice” che alla realtà dei fatti. Una madre che cresce da sola un figlio che, a sua volta, non ha mai conosciuto il padre e che, nutrito dal suo ricordo, si appresta a diventare un uomo.
In uno spazio chiuso, asettico, come un laboratorio di analisi, il testo mette sotto il microscopio l’iconica storia di Penelope cerca di restituire alla figura universale del mito il suo sguardo negato, quello della donna che l’ha subito-vissuto, riconoscendo così una funzione attiva nella narrazione della sua vita.
P ripercorre la sua esistenza segnata dal rapporto con il padre, trascorsa aspettando un uomo che non è mai tornato, interrotta per un figlio che, una volta cresciuto, ha scelto di non aspettare e di partire. In una sorta di confronto tra le triadi dei ruoli maschili e femminili: padre, marito, figlio e madre, moglie, figlia.
Compagnie
Accademia Perduta/Romagna Teatri Forlì (FC)
Il Centro di Produzione Teatrale Accademia Perduta/Romagna Teatri, diretto da Claudio Casadio e Ruggero Sintoni, viene fondato nel 1982 e nel 1986 diventa “Organismo stabile di Produzione, Programmazione, Promozione e Ricerca Teatrale per l’infanzia e la gioventù”. Dal momento della sua fondazione, l’attività di Accademia Perduta è focalizzata sulla produzione di spettacoli per ragazzi, contraddistinti da alcuni comuni denominatori che ne delineano una cifra stilistica riconoscibile: l’attenzione al fantastico, all’immaginario, al coinvolgimento emotivo degli spettatori.
Fondazione TRG Torino
La Fondazione TRG Onlus, presieduta da Anna Maria Poggi e diretta da Emiliano Bronzino, è riconosciuta dal Ministero della Cultura quale Centro di Produzione Teatrale per l’Infanzia e la Gioventù. È partecipata da Regione Piemonte, Città di Torino ed è sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.
Prosegue la missione individuata alla fine degli anni Sessanta dai fondatori del Teatro dell’Angolo, continuandone il quarantennale percorso storico-artistico, volto a diffondere la cultura teatrale tra i giovani e a favorirne l’incontro con altre espressioni artistiche. Tra le sue attività principali, l’intervento sul territorio, con progetti rivolti a insegnanti, educatori, oltre naturalmente a bambini, ragazzi, giovani e alle loro famiglie. Collabora con le istituzioni italiane ed estere e con gli enti territoriali, operando coproduzioni, progetti e iniziative di ospitalità con analoghe strutture e istituzioni nazionali ed estere, con particolare attenzione ai Paesi europei.
Produce e distribuisce spettacoli in Italia e all’estero, per i quali ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.
Dal 2006 gestisce la CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI, dove programma, ogni anno, una ricca stagione di spettacoli per le scuole, per le famiglie e per i giovani, ospitando oltre 240 rappresentazioni e accogliendo oltre 40.000 spettatori.
Il cartellone teatrale conta anche due importanti eventi internazionali: il Festival Incanti, dedicato al teatro di figura e Giocateatro Torino, festival di teatro per le Nuove Generazioni.
Un teatro polivalente con due sale teatrali, un’ampia arena esterna, aule per laboratori, sala prove, un’accogliente caffetteria e gli spazi in cui hanno sede gli uffici della Fondazione TRG Onlus, delle compagnie Unoteatro e Onda Teatro e del Festival Torino Creazione Contemporanea – Festival delle Colline Torinesi.
La Fondazione TRG insieme alla Fondazione Piemonte dal Vivo e alle compagnie del settore coordina una rete regionale che organizza rassegne di teatro per le scuole e per le famiglie in diversi comuni del Piemonte.
Organizza una significativa attività anche nel campo della FORMAZIONE, offrendo a bambini, ragazzi, giovani e adulti la possibilità di divenire protagonisti della scena.