Il Sogno di Shakespeare è un riadattamento del Sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare, tra le commedie più celebri e più rappresentative del teatro. Un gruppo di artigiani s’incontrano in un bosco per preparare uno spettacolo per le nozze del Duca, un classico: “La tragica commedia di Piramo e Tisbe”. (atto I, scena II)
Quegli artigiani siamo noi, la nostra compagnia che s’incontra in un luogo fuori dal teatro per preparare il Sogno di una notte di mezz’estate per un grande evento: l’incontro con il pubblico. Un impedimento amoroso, e un amore non corrisposto, costringe quattro innamorati a fuggire dalla città, e ritrovarsi in un bosco abitato da spiriti e fate. Il bosco, che allegoricamente rappresenta il viaggio della vita, il perdersi per ritrovarsi, si scopre palcoscenico perfetto dove i personaggi fantastici Puck, Oberon e Titania possono giocare con i poveri innamorati. Come gli dèi con gli uomini o i pupari con i loro pupi, gli abitanti del bosco muoveranno gli innamorati in un continuo e ripetuto scambio di ruoli prima di donar loro il giusto amore. Una giostra che gira al limite tra amore e fantasia, sogno e reale, attore e personaggio, che metterà a nudo la compagnia al termine della rappresentazione.
La commedia Shakespeariana, nella sua costruzione drammaturgica perfetta, ripropone un meccanismo di struttura classico della Commedia dell’Arte fondato sugli equivoci degli innamorati. La componente fantastica è l’elemento che caratterizza quest’opera. Questa, che noi riconosciamo nel bosco, permette agli attori di lavorare su diversi codici: dal teatro in maschera alla farsa, dalla prosa alla musica. Perciò la scelta di attori che hanno come fondamentali le tecniche della commedia in maschera, competenze musicali e padronanza di movimento. Una commedia dal colore Gipsy/Blues che mette al centro l’attore nel rapporto con il pubblico e con sé stesso, in un crescendo ritmico che porterà la compagnia a svelarsi per quella che è: un gruppo di attori che crede in un sogno.
Compagnia
l nuovi scalzi Barletta (BAT)
Si fonda ufficialmente nel 2011 con sede legale a Barletta. La ricerca artistica, dei componenti si è perfezionata grazie al lavoro svolto con artisti come: Claudio De Maglio, Pierre Byland, Carlo Boso, Emma Dante, Michelangelo Campanale, Giorgio Rossi, e molti altri. La compagnia gioca un teatro fisico e d’immagine attraverso il linguaggio espressivo della maschera, del nuovo circo e delle performing arts.
Vincitore come “Migliore Spettacolo” del Premio Aenaria di Ischia 2017 “A Sciuquè” – realizzato nel 2016, regia Ivano Picciallo.
Vincitore del Roma Fringe Festival 2017 come migliore spettacolo e migliore regia. “La Ridiculosa commedia della terra contesa” – realizzato nel 2015 regia Claudio De Maglio e Savino Maria Italiano. Vincitore dei premi: “Migliore produzione” 7° Festival Internazionale di Mont Laurier (Canada); “Migliore recitazione” menzione speciale al DOIT 2015 festival, Roma (Italia).
“Migliore produzione” , “Miglior prima attrice”e “Miglior secondo attore” al 1° Sharm El Sheikh International Theatre Festival for Youth (Egitto); “Migliore spettacolo” al XIV Festival Internazionale ProContra in Stettino (Polonia).