La storia del pifferaio di Hamelin è ancora avvolta nel mistero. Hamelin è il nome di una cittadina al nord della Germania dove leggenda e realtà si son fuse centinaia di anni fa, dove diverse ipotesi non hanno mai risolto il mistero della sparizione di 130 bambini. Un fatto di cronaca traslato via via in fiaba, raccolto nelle Saghe germaniche dei Fratelli Grimm. Ad Hamelin vige ancora il divieto assoluto di suonare musica nella via Senzatamburi.
Ma cosa è successo ai bambini di Hamelin? Dove finisce la realtà e dove inizia la finzione? Le affinità con il tempo buio che stiamo vivendo trovano un’eco stupefacente nel buio che la cittadina di Hamelin stava attraversando a causa del morbo portato dai topi. Lo spettacolo prova a raccontare e ripercorrere l’origine di questo mistero giocando su diversi piani percettivi della storia perché adulti e bambini
potranno seguirlo attraverso un punto di vista diverso.
Il Pifferaio come artista porta ad una visione diversa da quella degli adulti, in cui c’è spazio per la sorpresa e per il rapimento della bellezza (cose che appartengono all’infanzia). È una figura che cambia di segno, perché il suo rapimento attraverso la musica è uno strappare i bambini ai divieti, alle restrizioni e alla troppa protezione che non li fa crescere. Allo stesso tempo questo personaggio che con il suo carretto sembra un reperto dell’antico teatro viaggiante, innesca una profonda riflessione sul ruolo dell’artista nella società di oggi.
Compagnie
Factory compagnia transadriatica Lecce
Factory Compagnia Transadriatica dal 2009 svolge prevalentemente le attività di produzione di spettacoli, realizzazione di progetti di cooperazione internazionale, organizzazione di laboratori, rassegne e festival come KIDS – Festival Internazionale delle arti e del teatro per le nuove generazioni, dedicato alle famiglie e al tout public e giunto alla decima edizione. Dal 2009 le produzioni hanno avuto lunghe tournée sia a livello nazionale che internazionale vincendo prestigiosi premi in Iran, Montenegro e per 3 volte il premio Eolo, il più prestigioso premio italiano per il teatro per le nuove generazioni, nel 2020 per Mattia e il nonno, nel 2021 per Paloma ballata controtempo, nel 2023 per Hamelin. Dal 2013 Factory avvia un’attività
di programmazione presso il Teatro Comunale di Novoli (Lecce) che negli anni coinvolge anche i comuni limitrofi nel progetto dei Teatri del Nord Salento. Dal 2018 è membro del TRAC – Centro di Residenza
Teatrale di Puglia. Dal 2016 si occupa di produrre spettacoli di Teatro sociale d’Arte, nel cui staff artistico sono presenti anche persone con disabilità. Nel 2019 realizza una coproduzione europea, Hubu Re, con un cast di attori italiani e greci. Dal 2021 Factory aderisce alla rete Europe Beyond Access promuovendo un lavoro con le comunità sui temi della diversità e dell’accessibilità. Sempre dal 2021 è riconosciuta dal MIC come impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito del teatro per l’infanzia e la gioventù.
Fondazione Sipario Toscana Cascina (PI)
Fondazione Sipario Toscana Onlus è un Centro di Produzione nell’ambito della sperimentazione e del teatro per l’infanzia e gioventù, finanziato dal MIC, riconosciuto quale Ente di rilevanza dalla Regione Toscana, sostenuto da Comune di Cascina.
Centro di ricerca, produzione, programmazione e formazione. Spazio dedicato alla pluralità di espressioni in relazione fra loro, dallo spettacolo dal vivo ai linguaggi dell’arte visiva, fra multimedialità e innovazione, opera in ambito produttivo, formativo e di programmazione, in collaborazione con soggetti pubblici e privati su scala locale, nazionale e internazionale.
Qualità dell’offerta, ricambio generazionale e sperimentazione rappresentano il minimo comune denominatore delle attività.