Copenhagen è forse l’archetipo del teatro di argomento scientifico. Con le sue mille e più repliche solo tra National Theatre e West End nella prima produzione a Londra, e le più di trecento a Broadway, è la dimostrazione di come si possa affascinare il pubblico parlando di scienza anche a teatro, con apparente semplicità. La BBC ne ha fatto un film con Daniel Craig e Stephen Rea.
Copenhagen narra dell’incontro tra Bohr ed Heisenberg, due dei massimi fisici del secolo scorso e tra i fondatori della meccanica quantistica, avvenuto nel pieno della Seconda Guerra Mondiale.
L’incontro è ritenuto un ‘mistero’ storico: i due, pur essendo stati maestro ed allievo e collaboratori strettissimi, appartenevano a nazioni in guerra che cominciavano a rendersi conto che da scoperte apparentemente solo teoriche si sarebbero potute costruire armi decisive.
Bohr e Heisenberg non hanno mai chiarito cosa si fossero detti, e Frayn prende l’episodio come spunto di una narrazione a tre che sembra quasi una ricerca scientifica e tratta di fisica, di etica e di amicizia.
Copenhagen è una produzione di Unisalento con Ura Teatro, che vedrà in scena Fabrizio Pugliese nei panni di Niels Bohr e Silvia Lodi in quelli di Margrethe Bohr mentre Riccardo Lanzarone interpreta Werner Heisenberg. La regia è di Fabrizio Saccomanno.
Compagnia
Ura Teatro Lecce
Ura è la parola albanese per ponte: l’istmo che collega la terra, le storie, i popoli.
L’Associazione Culturale URA Teatro nasce nel 2015 fondata da Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno che si erano incontrati 15 anni prima lavorando in un teatro stabile e in varie altre realtà. Ura Teatro si occupa di: spettacolo dal vivo e per l’infanzia; promozione dell’attività teatrale; teatro di narrazione sul territorio nazionale e non; pedagogia, corsi di alta formazione, attività artistico – laboratoriali anche per le scuole e per le fasce deboli: minori a rischio, donne vittime di abusi e maltrattamenti, anziani, detenuti, diversamente abili, minoranze etniche; valorizzazione e gestione di spazi per attività artistico – culturali; rassegne di teatro; organizzazione convegni di studio sul teatro e altre forme artistiche; realizzazione di progetti nazionali e internazionali.
Ha una peculiare forma di pedagogia teatrale: il teatro-comunità che è riscoperta della memoria e atto creativo del presente. Ura Teatro da sempre pone grande attenzione al racconto del territorio, mantenere viva la memoria di luoghi e persone e personalità della terra puglia attraverso il teatro, l’arte, la parola e la musica. E per farlo Ura Teatro mette in campo numerose e continue collaborazioni con diverse realtà del territorio, da enti privati al pubblico, dalle associazioni di categoria a numerosi artisti presenti sul territorio pugliese e nazionale.