Lo spettacolo è tratto dall’omonimo disco che contiene 11 poesie di Pier Paolo Pasolini musicate da Pino Ingrosso e una canzone edita scritta da Pasolini e da Domenico Modugno. Negli scritti di Pasolini c’è tutto il suo mondo: quello pubblico e quello privato e, nel leggerlo Ingrosso ha imparato a conoscere e ad entrare in consonanza con Pasolini Poeta.  Spiega Pino Ingrosso: «Questo progetto è nato come approccio carnale basato sulle “affinità elettive”. È una elaborazione dei sentimenti, della sensibilità, del mio amore per quello che era il meraviglioso universo emozionale di questo grandissimo Poeta e spero, con questo disco, di affascinare allo stesso modo, anche i giovani che lo conoscono meno».